Un’aula didattica a cielo aperto alla scuola dell’infanzia “A. B. Sabin”

Nel pomeriggio di Mercoledì 22 giugno presso la scuola dell’infanzia A. B. Sabin dell’I.C. Rita Levi Montalcini di Novara si è tenuta l’inaugurazione del giardino creato in ricordo della maestra Daniela Re, un'aula didattica a cielo aperto, dove i bambini potranno osservare, prendersi cura, vivere il ciclo naturale delle piante in ogni stagione. 

È stato un momento corale, denso di emozioni e di ricordi per tutti i partecipanti, in modo particolare per le colleghe che hanno fortemente voluto trasformare questo angolo di giardino incolto pensando a lei.  Lo spazio verde richiama l’alternarsi delle stagioni e porta dentro di sé il ricordo del passato ma contemporaneamente l’apertura al nuovo ed al futuro. Le colleghe hanno decorato i vetri che delimitano il giardino interno con farfalle colorate a testimonianza della percezione della vita come una continua trasformazione. Daniela stessa aveva, infatti, adottato, negli ultimi tempi,  il simbolo della farfalla per accompagnare i suoi messaggi. Il giorno del suo funerale, al ritorno a scuola, le insegnanti hanno trovato una farfalla ad accoglierle nel corridoio e tutte, senza dirsi nulla,  hanno pensato: “Daniela è con noi!”.

La presenza di colleghe di altri plessi, di famiglie ed alunni degli anni passati sono la testimonianza di quanto sia stata significativa l’impronta che la maestra Daniela ha lasciato nella vita di chi l’ha incontrata.

La mamma di Francesca ha lasciato questo pensiero: “Daniela, il Sabin, voi… siete parte di quello che oggi sono i miei figli”. Una collega ha evidenziato come il giardino così creato rifletta la personalità di Daniela: “Daniela sarà felice di come l’avete ricordata, il giardino evoca il suo amore per le cose semplici e belle”.

Abbracciando il pensiero dell’intera comunità scolastica, “la sua sensibilità diffusa, l’instancabile impegno a favore della scuola unito al costante desiderio di comunicare con le colleghe e con le famiglie sono stati i tratti distintivi che hanno caratterizzato il suo insegnamento”.

Una mostra fotografica tra presente e passato ed il volo finale di palloncini biodegradabili, a “toccare il Cielo”, hanno accompagnato l’evento di inaugurazione del nuovo spazio verde.

La creazione del giardino è stata resa parte integrante della programmazione didattica: i bambini sono stati coinvolti nelle diverse fasi di lavorazione, come strappare le erbacce e distribuire i lapilli; e a loro, con l’aiuto e la guida delle docenti, spetterà il compito di prendersene cura.

Le colleghe del plesso desiderano ringraziare l’Istituto, nella persona della dirigente Dott.ssa Sironi, che ha sostenuto e creduto nel progetto e Marco Negro della cooperativa “Il Germoglio” che ha seguito le fasi di progettazione e realizzazione.

Si ringraziano anche l’amministrazione comunale, il sig. Zappa, il sig. Carbone Leo ed un benefattore anonimo.