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L’Istituto Comprensivo “Rita Levi-Montalcini” – Novara è di recente formazione.

La sua nascita risale alla razionalizzazione operata nell’anno scolastico 2011-2012, integrata nel successivo 2012/13 che ha comportato l’accorpamento, prima di sette plessi e, successivamente, di altri due provenienti da varie istituzione scolastiche, a loro volta ridimensionate.

Nell’anno scolastico 2019-20, per effetto di un nuovo dimensionamento, all’istituto vengono aggregate la scuola primaria Buscaglia e le scuole dell’infanzia Filo Verde ed Elve Fortis.

L’Istituzione Scolastica è così costituita da 12 scuole, più una sezione staccata di Scuola secondaria, ubicate in 12 edifici dislocati nella zona Nord del territorio comunale.

Nel quartiere S. Antonio si trovano la Scuola Secondaria di 1° Grado “G. Pajetta” presso cui ha sede la Dirigenza, la Scuola dell’Infanzia “A. Sabin”, la scuola primaria “Buscaglia” e le scuole dell’infanzia “Filo Verde” e ed “Elve Fortis”. A S. Andrea, nel centro del borgo storico della zona, è situata la Scuola Primaria “P. Thouar”.

Nel quartiere di S. Rocco il fabbricato a due piani accoglie la Sezione staccata della Scuola Secondaria di 1° Grado “G. Pajetta” e la Scuola Primaria “I. Calvino”; in un edificio di fronte è ospitata la Scuola dell’Infanzia “A. Mairati”.

Nei quartieri più lontani di Veveri e Vignale, terre di confine con altri Comuni, trovano collocazione, in edifici separati, rispettivamente la Scuola dell’Infanzia “A. Fontana” e la Scuola Primaria “S. Pertini”, la Scuola dell’Infanzia “A. Merini” e la Scuola Primaria “A. Peretti”.

La complessità che caratterizza il contesto operativo e le diversità esistenti determinano una ricca differenziazione dei bisogni formativi degli alunni frequentanti.

La Scuola elabora progetti e strategie nell’ottica di un sistema formativo integrato, si fa carico di accogliere ed interpretare i bisogni formativi del territorio, assumendoli nella propria progettualità, valorizzando il diritto di ciascuno alla diversità, in quanto distinzione dall’altro e integrazione con l’altro, sviluppando le potenzialità di tutti gli alunni.

La prospettiva interculturale diviene la trama unificante che guida ed orienta l' impegno quotidiano della comunità scolastica verso la promozione del dialogo e del confronto fra culture assumendo la diversità come paradigma dell’identità/delle identità della scuola ed occasione privilegiata di apertura dinamica a tutte le differenze.